- Il trading secondo Profste
- I - Il trading come attività imprenditoriale basata sulle performance
- 1 - Vivere di trading
- 2- L'importanza della psicologia nel trading
- 2.1 - Trading e psicologia
- 2.2 - I dieci errori da evitare
- 2.3 - La principale causa delle perdite
- 2.4 - Imparare a perdere in modo professionale
- 2.5 - La capacità di limitare i fenomeni di regressione cognitiva
- 2.6 - L'oggettività e l'assenza di opinioni
- 2.7 - L'approccio probabilistico
- 2.8 - Il biofeedback
- 2.9 - L'importanza della conoscenza di se stessi
- 2.10 - Come fare trading di noi stessi oltre che dei mercati
- 2.11 - Il problema della dipendenza nel trading
- 3 - La gestione finanziaria del trader imprenditore
- II - I Concetti di base: la cassetta degli attrezzi di Profste
- III - I Concetti avanzati
- IV - I L’Operatività
- V - Conclusioni
- VI - Letture consigliate
- I - Il trading come attività imprenditoriale basata sulle performance
2.7 - L'approccio probabilistico
Lo scopo di questo approccio deve essere quello di ragionare sempre e solo in termini di probabilità, senza mai fare previsioni, assegnando solamente le diverse probabilità ai diversi scenari.
Il trading non è una attività previsionale, non esiste alcun modo per prevedere il prezzo futuro di uno strumento finanziario, né con l'analisi fondamentale né con quella tecnica, né con qualsivoglia sistema anche il più sofisticato.
Si vuole qui ribadire con fermezza come non sia necessario essere in grado di prevedere il futuro per poter fare trading in maniera profittevole. Alla base del metodo proposto nel presente lavoro risiede la convinzione di come sia completamente inutile fare o tentare di fare previsioni.
In questo modo non ci interessa sapere cosa accadrà, ma solo fornire le diverse probabilità ai diversi scenari, per poi monitorare l’evoluzione delle stesse ed eventualmente modificarle coerentemente. E’ bene definire e tener sempre ben presenti i seguenti assiomi probabilistici:
1. esiste una distribuzione casuale di ogni singola prova
2. il risultato della singola prova è per noi indifferente
3. il vantaggio, edge, emergerà nel lungo periodo e solo dopo un gran numero di prove.
Da questi assiomi consegue che il risultato di ogni singolo trade è quindi completamente casuale. Dal momento in cui si apre una posizione l’esito del singolo trade è indipendente dalla nostra volontà e deve essere a noi indifferente poiché non influisce sul nostro risultato di lungo periodo. E’ necessario quindi concentrarsi unicamente sulla perfetta esecuzione del nostro piano di trading.
Una volta concluso il trade dobbiamo essere capaci di lasciarlo immediatamente alle nostre spalle qualunque sia stato l’esito dello stesso per poterci dedicare all’esecuzione del trade successivo.
L’esito di ogni singolo trade non è di per se rilevante, è invece nel lungo periodo, che, se presente, emergerà il vantaggio derivante dal nostro metodo di trading. In altre parole, a noi non deve interessare quale sia l’esito del singolo trade, del quale è importante solo la sua esecuzione , mentre l’unica cosa che ci deve premere è il risultato di lungo periodo, quello dove emergerà necessariamente il vantaggio presente.
Nel diario consuntivo serale è quindi fondamentale porre l’accento sull’esecuzione del proprio metodo o piano di trading e non sull’esito positivo o negativo di ogni trade. E’ necessario scomporre quindi ogni singolo trade nelle sue diverse fasi dando a se stessi una valutazione distinta per ogni fase, incentrata unicamente sulla modalità di esecuzione in relazione alla strategia adottata.
E’ necessario comprendere come sia imperativo del trader professionista diventare un perfetto esecutore del proprio metodo di trading
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