- Il trading secondo Profste
- I - Il trading come attività imprenditoriale basata sulle performance
- II - I Concetti di base: la cassetta degli attrezzi di Profste
- III - I Concetti avanzati
- IV - I L’Operatività
- V - Conclusioni
- VI - Letture consigliate
5.6 - Il tape reading
Come molti di voi sanno, una buona parte del metodo di trading da me utilizzato è basato sul Tape Reading: sistema di lettura delle dinamiche di mercato che affonda le proprie radici agli inizi del secolo scorso, quando i trader intraday avevano a disposizione solo la sequenza di prezzi che passavano appunto sulla tape (nastro).
Il Tape Reading contemporaneo viene fatto coincidere con la lettura del Time and Sales (chiamato anche ticker) poiché agli inizi del trading moderno, queste erano le uniche informazioni disponibili per i trader intraday, che univano la lettura della tape con i primi grafici tracciati a mano su fogli di carta millimetrata e aggiornati ogni sera dopo la chiusura (quindi erano necessariamente dei grafici giornalieri).
La famosa tape non faceva altro che riportare i prezzi battuti dai diversi titoli, con un’informazione sul numero di azioni o contratti scambiati in corrispondenza dell'ultimo prezzo registrato. Come molti di voi sapranno, questo è esattamente quello che si visualizza oggi sui Time and Sales.
Non dobbiamo quindi immaginare che il tape reading corrisponda alla lettura dei ticker che scorrono, ad esempio, sotto le immagini dei network televisivi finanziari; il Tape Reading moderno è quindi definibile come la lettura dei movimenti del Time and Sales ossia della sequenza di transazioni effettivamente concluse e delle quantità ad esse associate.
Un primo vantaggio della lettura della tape deriva proprio dal fatto che i dati che vediamo scorrere sul Time and Sales si riferiscono a transazioni che si sono effettivamente svolte e hanno quindi in sé un fattore di veridicità che rende praticamente impossibile la manipolazione che invece siamo abituati ad osservare sui book, dove spesso le proposte in acquisto e vendita visualizzate sono il risultato di veri e propri bluff da parte degli operatori, questi ultimi infatti inseriscono e tolgono le stesse in maniera continuativa e spesso con l'ausilio di software appositi, che rendono ciò che vediamo sui book raramente utilizzabile a livello strategico.
Per questo, il consiglio è quello di limitarsi all'osservazione del primo livello di book abbinato a ciò che vediamo scorrere sul Time and Sales, che potremo così interpretare più facilmente come vendita o acquisto. C'è qui da fare un'immediata precisazione: è ovvio che la distinzione tra vendita e acquisto sia meramente teorica, poiché per ogni azione o contratto acquistato ce ne sarà sempre uno corrispondente venduto e viceversa. Se, tuttavia, pensiamo al primo livello di book, se viene colpito il denaro (bid) o la lettera (ask) interpreteremo il passaggio rispettivamente come vendita o acquisto.
Come potete vedere nella Fig.27 che si riferisce al time & sale del future DAX di Visual Trader 5, il prezzo viene colorato di verde quando è colpita la ask e quindi si ritiene la transazione avvenuta per iniziativa dell’acquirente, mentre se il prezzo che viene colpito è quello di offerta si usa il colore rosso ritenendo la transazione avvenuta per iniziativa del venditore.
Se il prezzo che viene colpito, in ragione della presenza di uno spread bid/ask, non è né un livello bid, né un livello ask, il colore adottato è quello blu.
Fig.27 – Dax Future: il time & sale di Visual Trader 5 |
E' essenziale comprendere come il Time and Sales vada letto in prossimità di livelli importanti e con riferimento agli stessi. La lettura della tape non è quindi da intendersi come la sterile e continuata osservazione della sequenza dei contratti conclusi che scorre sul ticker, bensì come l'osservazione dei flussi in acquisto e in vendita in corrispondenza di livelli chiave da individuare nel panorama grafico, come supporti e resistenze, massimi e minimi relativi, massimi e minimi del giorno precedente e così via.
Ad esempio, il nostro future sull'S&P MIB sta approcciando i 30.000 che sono stati individuati come livello chiave., a quel punto si inizia l'osservazione del Time and Sales rispetto al livello preso come riferimento. Si cerca quindi di osservare se e come si arriva ai 30.000, cercando, ad esempio, di qualificare il tipo di movimento e se prevalgono gli acquisti o le vendite.
E' essenziale poi ricordare che prima di arrivare ai 30.000 il livello rappresenta una resistenza, come nell'analisi grafica, mentre una volta superato diventa un supporto per cercare di cogliere il carattere dell'eventuale superamento dello stesso: si tratta di una vera o falsa penetrazione?
Ci sono probabilità che il prezzo rimanga sopra il livello appena superato o è facile che si verifichi un falso breakout? Per interpretare se quelli che vediamo scorrere sulla tape sono prevalentemente acquisti o vendite possiamo aiutarci con il primo livello di book, come indicato sopra.
Altra cosa importantissima da abbinare all'osservazione dei flussi in acquisto o in vendita sono i volumi: è ovvio che, se nell'osservare il movimento in atto si osservano un maggior numero di contratti negli acquisti o nelle vendite, possiamo trarre preziose considerazioni.
Ad esempio, se in corrispondenza di un dato livello di prezzo in acquisto passa un contratto e in vendita, sul livello immediatamente inferiore ne passano 50, possiamo dedurre che la pressione di vendita è certamente maggiore.
Mi rendo conto come questo non sia un discorso semplicissimo, ma spiegare il tape reading è davvero complesso. Diciamo che dopo un buon numero di ore passate a osservare la tape (servono come minimo alcuni mesi di pratica) si arriva ad una buona capacità di interpretazione della stessa, che deriva appunto molto dalla pratica e pochissimo dalla teoria.
Insomma, non si tratta certo di una scienza, del resto tutta l'analisi tecnica, essendo un'arte, è basata prevalentemente sull'osservazione empirica, che deve col tempo abituarci ad osservare comportamenti più o meno ricorrenti e cercare quindi di determinare correttamente le diverse probabilità da associare ai possibili esiti di quanto osservato.
In generale, il criterio deve, in ogni caso, essere sempre quello di prendere dei punti di riferimento e leggere la tape in base agli stessi.
Esempio: si prenda un supporto o una resistenza come riferimento e si osservi poi il comportamento del mercato rispetto allo stesso. Le domande a cui si deve tentare di rispondere sono:
- Con che velocità e convinzione i prezzi si avvicinano al punto di riferimento ?
- Nel farlo predominano gli acquisti o le vendite ?
- Come si comporta il mercato una volta raggiunto il livello di riferimento ?
- I prezzi rimbalzano via oppure penetrano oppure si fermano sullo stesso ?
- Si osserva accettazione o rigetto del punto in questione ?
Deve essere comunque chiaro che solo con l’esperienza e l’accumulo di screen time si può arrivare ad acquisire quella sensibilità necessaria alla lettura della tape. Si pensa che sia necessaria una osservazione quotidiana di soli movimenti di prezzo che si protragga per diversi mesi per poter sviluppare questa sensibilità
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