- Il trading secondo Profste
- I - Il trading come attività imprenditoriale basata sulle performance
- II - I Concetti di base: la cassetta degli attrezzi di Profste
- III - I Concetti avanzati
- IV - I L’Operatività
- 13 - La preparazione alla giornata di trading: come farla
- 14 - La determinazione della struttura di mercato, dell'ambiente di trading e le relative strategie
- 14.1 - Metodi per determinare la struttura del mercato
- 14.2 - Metodi per determinare l’ambiente di trading
- 14.3 - Ambiente di trading in laterale: strategia swing
- 14.4 - Ambiente di trading in trend: strategia momentum
- 14.5 - L'assegnazione delle probabilità ai diversi scenari possibili
- 14.6 - Il concetto di feedback positivo o negativo
- 15 - L'apertura
- 16 - L’importanza degli orari e dell’uscita dei dati macroeconomici
- 17 - Chiusura della giornata e autovalutazione
- V - Conclusioni
- VI - Letture consigliate
14.1 - Metodi per determinare la struttura del mercato
Per la determinazione della struttura di mercato si valutano i trend di ordine superiore a quello su cui si opera: quindi il trend settimanale, il trend giornaliero, il trend intragiornaliero a una o due ore, è molto importante non scendere mai sotto il timeframe orario nella valutazione della struttura di mercato che avviene a mercati chiusi.
E' necessario ricordare come, generalmente, timeframe diversi possono presentare trend diversi, è quindi importante tenere presente le diverse influenze che hanno gli stessi sui movimenti osservati. Nei rari casi in cui i trend fossero sincronizzati in tutti i timeframe ci troveremmo di fronte a movimenti sensazionali e che rappresentano certamente le più grandi opportunità, ma presentano anche dei rischi enormi nei casi in cui gli stessi non siano stati opportunamente riconosciuti.
A mercati aperti è necessario valutare sempre il trend intraday, inteso come il trend limitato alla sola seduta di trading corrente, che prescinde da quelli dei giorni precedenti.
Lo stesso trend intraday sarà la prima determinante dell'ambiente di trading e l'ultimo tassello della struttura di mercato valutata a mercati chiusi. La direzione del trend intraday, se presente, fornisce una valutazione preventiva dell’eventuale intensità dei movimenti, ovviamente maggiore quando lo stesso è sincronizzato con i trend superiori e viceversa.
E' necessario prestare attenzione laddove si stia operando in un trend di ordine inferiore (ad esempio nel trend intraday) inserito in uno o più trend superiori non coerenti con lo stesso, poiché, come detto, l'influenza maggiore è sempre quella derivante dal trend di più lungo periodo. Quindi se il trend intraday fosse, ad esempio, al rialzo e tutti i trend di ordine superiore al ribasso, sapremmo che il movimento può risultare relativamente faticoso e quindi limitato perché si oppone a quelli di ordine superiore. Viceversa, quando è coerente con gli stessi, ci aspetteremo una maggior forza del movimento intraday, con chiare conseguenza operative: stop più ampi, come in caso di coerenza della posizione con la struttura di mercato.
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