6.3 - L'ambiente di trading come determinante della strategia più appropriata

Inviato da gabriele.vivinetto il Gio, 02/10/2011 - 18:54 - Modificato da gabriele.vivinetto on Gio, 02/10/2011 - 18:54

La determinazione dell'ambiente di trading è quindi l'attività cruciale di ogni sessione di trading: non dobbiamo operare se non abbiamo individuato l'ambiente di trading e a monte la struttura di mercato. E’ in base alla determinazione dell'ambiente di trading che sceglieremo la strategia più opportuna.
Sempre ipotizzando una operatività intraday, si osserverà come l'ambiente di tipo swing sia quello più frequente e nella maggior parte dei casi quello da cui mentalmente è corretto iniziare, salvo mantenersi pronti a cambiare strategia, quando ci si trovi di fronte ad un ambiente momentum.
Una volta compresa la distinzione tra i due tipi di ambiente, la difficoltà maggiore sta proprio nell'essere in grado di riconoscere i mutamenti di ambiente stesso. Ciò porterebbe all'applicazione della strategia meno adatta. Per chiarire, è tipico anche per i trader più esperti, stentare a riconoscere quando l'ambiente passa da swing a momentum e continuare ad applicare la strategia swing, che risulterebbe in questo caso catastrofica.
Anche se in questa fase dell'esposizione può sembrare ostico comprendere le implicazioni di quanto detto qui, l'invito è quindi quello di tenere presente che la corretta individuazione dell'ambiente di trading è fondamentale e che lo stesso uso degli stop loss può aiutare il trader a riconoscere il quadro entro il quale operare.
Ecco allora che lo stop loss non è solo uno strumento di controllo di gestione e dei costi, ma diventa in questa accezione un vero e proprio indicatore che, come accadeva al grande Jesse Livermore che descrive molto bene questo utilizzo in “Reminescences of a stock operator”, segnala per primo il mutamento di ambiente di trading.