1.1 - Il trading come professione

Inviato da admin il Dom, 02/06/2011 - 18:23 - Modificato da admin on Dom, 02/06/2011 - 19:05

Il trading può essere anche divertente, emozionante e intrigante, tanto quanto un hobby può arrivare ad esserlo ed ecco perché la redditività può in questi casi passare in secondo piano. Ci sono numerosissime persone che si dilettano di trading e mercati arrivando a trarre soddisfazioni enormi da questa passione e anche un grado di conoscenza ed esperienza di tutto rispetto. Il trading professionale è però un'altra cosa, non c'è nulla di uguale in ciò che si può provare rispetto a chi si trova sui mercati per diletto; per quanto lo si possa prendere seriamente, un hobby rimane sempre un hobby e un dilettante non sarà mai un professionista e non saprà mai cosa significhi esserlo.

So che è difficile da comprendere se non si è mai provata una cosa simile, ma il trading come professione non ha nulla di eccitante, di elettrizzante ed emozionante; al contrario può essere anche molto noioso e ripetitivo, specie nelle numerose routine che cadenzano le giornate del trader professionista e lo aiutano a trovare la disciplina che lo accompagna sui mercati ogni giorno.Pensate alla disciplina richiesta nelle arti marziali e al grado di controllo e autocontrollo, quasi inumano e certamente anti istintivo che caratterizza tale insegnamento come la condizione necessaria e richiesta anche al trader professionista.Fare trading professionalmente richiede tempo, dedizione e disciplina infiniti e non si tratta di prendere le cose più o meno seriamente. Il trading professionale richiede una passione assoluta che aiuti a rialzarsi e ricominciare quando si cade e ci si fa male, che aiuti ad attraversare e superare tutte le fasi e le difficoltà che si incontrano da quella di principiante fino a quella che rappresenta l'obiettivo finale, diventare un eccellente professionista: l'eccezione alla regola.