8.1 - L'operatività momentum: operare durante un trend definito

Inviato da gabriele.vivinetto il Gio, 02/10/2011 - 23:23 - Modificato da gabriele.vivinetto on Gio, 02/10/2011 - 23:23

Per operatività momentum, in contrapposizione all'operatività swing, si intende un modo di operare da utilizzarsi in ambiente momentum, cioè in presenza di un trend definito, o di un eventuale breakout o ritracciamento.
La costante di questa metodologia è l'utilizzo di una operatività classicamente trend following, con stop loss ampi, soprattutto in trend al rialzo, in quanto si è protetti dal trend, stop loss che seguono progressivamente il prezzo, trailing stop, onde proteggere i profitti parziali.
Come detto, nell'operatività momentum, è cruciale l'entrata sui ritracciamenti (Fig.28), già definiti come pause in un trend, che offrono chiari rapporti rischio-rendimento. Accanto all'entrata sui ritracciamenti va a collocarsi l'entrata su un breakout confermato, da intendersi come un breakout a cui è seguito il test del livello rotto in precedenza (Fig.29).
Essendo un'operatività a favore di trend, si possono utilizzare stop mediamente più ampi poiché protetti dalla forza del trend; eventualmente, se il trend è al rialzo, si possono mantenere gli stop loss sotto al prezzo corrente anche di due minimi, o due swing, al ribasso, poiché, essendo l'emotività del mercato più elevata, è prudente posizionare lo stop più vicino al prezzo e a non più di uno swing di distanza, tenendo ovviamente anche conto della volatilità dello strumento che si sta operando.
Altra caratteristica di questa operatività è l'utilizzo del trailing stop, ossia dello spostamento dello stop dopo il raggiungimento del primo target per cercare di catturare una porzione maggiore del trend, al quale si contrappone l'uscita sul primo target tipica dell'operatività swing.

Fig.28 E mini S&P500 future punti di ingresso su ritracciamento