8.1.1 - Operare momentum durante un breakout

Inviato da gabriele.vivinetto il Gio, 02/10/2011 - 23:42 - Modificato da gabriele.vivinetto on Gio, 02/10/2011 - 23:42

L'operatività momentum si utilizza anche su operazioni basate sui breakout, ma, come detto, bisogna fare molta attenzione a quelli falsi. In generale, il primo breakout di solito e' falso (Fig.29) ed è più prudente quindi aspettare il movimento che riporta il prezzo dentro il range, per poi entrare sulla seconda rottura confermata dell'area di congestione.
Per rottura confermata si intende quella cui segue un test del livello rotto in precedenza, che evita il rientro dei prezzi nell'area di congestione (Fig.30).

Fig. 29 – Eurostoxx50 future:falso breakout

 

Fig.30 – Bund future: breakout confermato

In realtà, il problema del falso breakout risulta, come detto nell’operatività swing, notevolmente contenuto, in quanto si continua ad operare contro i breakout ipotizzando che siano sempre falsi, salvo arrivare idealmente al primo trade in perdita, che ci segnalerà il cambio di ambiente da swing a momentum.
Più è lungo il periodo di consolidamento più si crea il potenziale per un conseguente forte movimento direzionale, specie se in una situazione di triangolazione con progressiva riduzione dell'ampiezza delle barre ( coiling action).
Come insegna l'analisi tecnica tradizionale, che tende a privilegiare l'operatività momentum, più volte uno stesso livello viene testato, maggiore è la probabilità che la rottura eventuale sia confermata.