2.3 - La principale causa delle perdite

Inviato da admin il Dom, 02/06/2011 - 19:41 - Modificato da admin on Dom, 02/06/2011 - 19:41

Il primo elemento che determina l'entità delle perdite è il tentativo stesso di evitarle, il timore che ci incute la materializzazione della perdita e che non ci fa rispettare lo stop loss, quasi che decidere noi stessi l'entità sia meno doloroso che lasciarlo decidere al mercato.
E' un comportamento umano molto frequente che ci fa ricordare quello dello struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia, dirette conseguenze sono: l'allargarsi dell'entità della perdita, l'allungarsi del time frame dell'operazione, nella speranza che il tempo ponga rimedio ai nostri errori e il trasformarsi del trader nella figura del cassettista.
Il primo gradino da superare nel trading è proprio questo: saper accettare le perdite, contenerle entro livelli programmati, far si che non intacchino mai il nostro patrimonio personale e psicologico.
Statene certi, nel trading perdono tutti, neofiti e trader navigati, piccoli risparmiatori o gestori di immense fortune; l'importante è non arrendersi mai, se sbagliamo un numero sufficiente di volte alla fine arriveremo al successo.
Le perdite vanno controllate, pianificate, trattate come dei costi imprenditoriali inevitabili; ciò che è veramente importante è avere un piano di trading adeguato, essere adeguatamente preparati alla giornata di trading, conoscere la struttura del mercato e l'ambiente di trading (tutti argomenti che tratteremo approfonditamente in seguito); al contrario, ciò che è invece veramente distruttivo è operare mossi dalla reazione ai mercati o peggio ancora dalla voglia di “vendicare” le perdite subite.