16.2 - Come operare sull'uscita delle notizie e dei dati macroeconomici

Inviato da gabriele.vivinetto il Dom, 02/20/2011 - 19:32 - Modificato da gabriele.vivinetto on Dom, 02/20/2011 - 19:32

Quando so che devo operare non cerco mai di interpretare i dati macroeconomici al fine di intervenire sul mercato, specialmente al momento della loro pubblicazione.
Questa è una delle colonne portanti del mio modo di operare, che cerca di evitare sempre influenze esterne di qualsiasi tipo. Ciò significa che non leggo notizie e forum finanziari, così come non guardo i canali televisivi finanziari con le famose interviste agli esperti.
Non uso le notizie come fonte di supporto alle decisioni operative (compro, vendo, sto fermo) ed evito l'influenza che le stesse notizie possono avere sull'operatività semplicemente ignorandole.
Mi aiuto con un esempio. Se leggessi che il pil USA è migliorato e cercassi di interpretare questa informazione a fini operativi, potrei essere portato a pensare che questo è un bene per l'economia e quindi avere mentalmente una predisposizione per il rialzo o viceversa interpretare negativamente il dato. Tuttavia, la reazione del mercato è sempre imprevedibile, quindi io non posso pensare di essere così furbo e intelligente da poter: leggere una notizia, interpretarla, agire di conseguenza (se mai avessi il tempo di farlo) e avere pure ragione. Così facendo darei semplicemente luogo ad una serie spaventosa di errori che nel trading si possono pagare molto cari.
Come cerco sempre di dire: le opinioni, per quanto autorevoli in questo campo, sono e restano solo quello che sono, opinioni, ma il loro valore operativo è sempre pari a zero. Molto meglio non sapere neanche il tipo di dato annunciato, bensì, come già accennavo solo l'orario o il giorno (per chi non opera intraday) di pubblicazione, sapendo che in quel momento potrebbe accadere qualcosa, ma anche questo non è assolutamente detto.
Quando poi arriva il fatidico momento, basta semplicemente osservare il comportamento del mercato, senza chiedersi il perché o cercare una giustificazione a ciò che si vede nel movimento dei prezzi, e, se possibile, agire di conseguenza. Poi, con calma e quando il momento è passato, si può andare tranquillamente a vedere il dato e a rilevare il comportamento del mercato corrispondente per farsi un'idea, che solo in questo momento successivo potrebbe (di nuovo il condizionale d'obbligo nel trading) risultare utile.
Ad esempio, una reazione positiva o nulla a una notizia negativa potrebbe indicare una forza relativa del mercato, che quindi ha così tanta voglia di rialzo da scrollarsi di dosso le notizie negative.
Ecco perché, nelle mie analisi operative, talvolta mi capita di commentare ex post un dato macroeconomico, come tassi d'interesse, PIL, inflazione e così via. Il rischio c'è anche in questa pratica, dato che leggere un dato o ricevere una notizia tende umanamente a far propendere per una o l'altra parte (rialzo o ribasso), mentre il nostro compito è quello di mantenere sempre la massima obiettività per agire senza preferenze o appunto opinioni. Si deduce che, nel far questo, è necessario cercare di mantenere sempre la massima oggettività (sforzo non da poco me ne rendo conto ogni volta che mi capita di leggere o sentire qualcosa) ed evitare appunto di farsi portare a parteggiare per l'una o l'altra parte (rialzo o ribasso).
E’ anche necessario non avere una posizione aperta a quell’ora, a meno che non si sia in trend e la posizione abbia un ampio guadagno. A volte, qualche minuto prima, l’indice viene manovrato in modo contrario al trend intraday; se all’uscita della notizia inverte la direzione e riparte in favore del trend intraday si può entrare con SL un min/max relativo vicino.
Altro caso: qualche min prima l’indice viene manovrato contro il trend intraday, alla uscita del dato continua nella stessa direzione controtrend senza forza, in tal caso si potrebbe trattare il prezzo delle ore X un po’ come il prezzo di apertura (prezzo di apertura che fa da calamita); si può quindi eseguire lo scalp quando il prezzo inizia il ritorno al OP ed in direzione del trend intraday di quel momento. Per farlo meglio aiutarsi con il bund che spesso anticipa. Ma ci penseremo quando saremo più grandi. Farlo solo in favore del trend intraday di quel momento.